Orientarsi nei momenti importanti della nostra vita ciclica non è sempre facile.
Viviamo in un’epoca in cui possiamo scegliere con più libertà come gestire i nostri corpi e i suoi cambiamenti. Purtroppo, però, l’aumento di libertà non equivale all’incremento di conoscenza e consapevolezza: siamo le prime generazioni di donne davvero svincolate da una serie di tabù, eppure non sappiamo ancora moltissime cose che ci riguardano.
Sopratutto, non abbiamo modo di condividere veramente tra noi perché rimaniamo ancora legate alla sensazione che delle altre donne non ci si possa fidare pienamente. Impariamo sui libri, sui social, ma quando è il momento di prendere delle vere decisioni ci troviamo spaesate. Districarsi tra libertà, responsibilità e consapevolezza è un percorso lungo spesso difficile; ma ne vale sicuramente la pena.
Come sai il mio lavoro è volto a facilitare la costruzione di identità femminili in linea con il sentire delle persone che aiuto. Spesso il mio ruolo è quello di aiutarti ad orientarti nei momenti importanti della tua vita ciclica e d’imparare a gestire con più serenità i cambiamenti ciclici del copro, delle emozioni e dei pensieri che affronti periodicamente.
Negli ultimi tempi ho parlato e scritto sul menarca (la prima mestruazione) perché me ne occupo spesso nel mio lavoro sia che si siate giovani sia adulte (non è mai troppo tardi per rielaborare insieme quel vissuto). Spesso lavoro anche con un altro momento di passaggio importante: il capoparto (prima mestruazione dopo il parto).
Come per il menarca, il capoparto ci introduce in una dimensione ciclica che questa volta sarà rinnovata in modo più maturo, consapevole e creativo. Dopo la grande trasformazione della gravidanza e del parto, la mestruazione ci porta a vederci completamente cambiate, eppure uguali a noi stesse!
Succede, quindi, che durante i percorsi mestruali volti ad accompagnare chi ha avuto da poco il capoparto si esplori la dimensione ciclica come fosse una seconda “prima volta”. Infatti, in questo momento così forte di riconnessone con la propria ciclicità si ha bisogno di orientarsi al meglio in modo da vivere con gioia il momento e potendone parlare con chi capisce la situazione. E’ utile poter ripartire con il “piede giusto” lasciando andare le eventuali emozioni negative relative alle mestruazioni che si sono vissute prima, stabilendo nuovi spazi personali ed imparando ad accogliere la propria ciclicità come un dono. Questo permette sia di vivere con più serenità il nostro corpo, così cambiato, sia d’imparare sin da subito a delegare agli altri le incombenze quando stiamo mestruando.
Se stai vivendo un momento di cambiamenti legati alla tua ciclicità o se hai vissuto da poco il capoparto, puoi richiedermi una CONSULENZA MESTRUALE per scoprire come posso aiutarti! Usa il MODULO CONTATTI del sito!
Alla prossima settimana