Proseguiamo il discorso aperto la settimana scorsa nell’articolo “Ansia sessuale e disturbi femminili” toccando il secondo punto: far pace con il maschile, imparando a fidarti, mostrandoti vulnerabile, e a lasciarti andare durante il rapporto sessuale.
Un tasto dolente, lo so. Però senza far pace con il maschile, sarà sempre difficile vivere con serenità (e piacere) la sessualità nella coppia.
La dispareunia, oltre ad avere una reale componete organica, si alimenta di stati d’animo quali disistima di sé, giudizi negativi sul proprio aspetto, sensi di colpa verso il sesso e paura di soffrire per amore.
Tutte condizioni che si collegano allo sviluppo dell’autostima, all’utilizzo di una comunicazione assertiva (con te stesse e agli altri) e alla capacità di far rispettare i propri confini personali. Capacità che vengono acquisite (o meno) durante l’infanzia in base all’educazione ricevuta da parte dei nostri genitori.
In particolare, la relazione con nostro padre ha svolto un ruolo importante sulla percezione della nostra sessualità in quanto influenzerà, in parte, la ricerca del partner (e le dinamiche successive).
Devi sapere, infatti, che ciò che si cerca in un compagno/marito è più che altro la familiarità.
E’ vero che gli opposti possono potenzialmente attrarsi, ma si tratta di attrazione sessuale che è solo una minuscola parte del percorso sessuo-affettivo di una coppia (come spiegato QUI) e, spesso, non basta affinché la coppia duri nel tempo.

Ciò che si cerca nel partner è la familiarità con tutti i “pro” e i “contro” del caso. Quindi, se abbiamo dei sospesi (inconsci) con i nostri genitori, cercheremo di “risolverli” attraverso la relazione con il partner (che avrà degli aspetti fisici e comportamentali simili a coloro che amiamo).
Questo, però, non fa bene alla coppia che, dopo la fase dell’innamoramento iniziale, manifesterà il disagio (inconscio) soprattutto nella sfera sessuale.
Ecco perché è così importante fare pace con il maschile, imparando a fidarti e mostrandoti vulnerabile: grazie a questo importantissimo cambiamento sarai finalmente in grado di lasciarti andare durante il rapporto sessuale, provando sempre meno dolore (grazie anche a modi di vivere la sessualità differenti, come spiegato nell’articolo “Slow sex: un’esperienza sensoriale”).
COME TI AIUTO
Se soffri di dispareunia (o di un altro disturbo sessuale) potresti aver bisogno di far pace con il maschile per creare nuove dinamiche comunicative con il tuo compagno/marito. In questo ti posso aiutare.
Durante la CONSULENZA ti aiuterò a capire quale condizionamento sul maschile limita il tuo benessere sessuale, aprendo il tuo cuore al cambiamento e iniziando a vivere con rinnovata fiducia l’intimità di coppia! Inoltre, durante la consulenza, avremo modo di conoscerci meglio e, grazie a degli esercizi visualizzazione e ascolto corporeo, capirai se il mio approccio è quello che ti serve in questo momento per iniziare il tuo percorso di consapevolezza femminile con me!
Non te la senti ancora di chiedermi una consulenza?!
Inizia iscrivendoti alla Period Letter (la nostra newsletter settimanale) e fai il test “Scopri di cosa hai bisogno” che ho creato apposta per te!
3 pensieri su “Dispareunia e intimità di coppia”
I commenti sono chiusi.