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SESSUALITA’ DI COPPIA: scopri le sue 5 fasi

In genere, il sesso in una nuova relazione è fantastico: pieno di bei momenti, coinvolgimento, e anche la frequenza normalmente è piuttosto alta…ma cosa succede dopo?

La prima fase dell’innamoramento arriva con un cocktail di gioia, euforia ed estrema felicità che ci fa venire il desiderio di fare sesso, ogni giorno e in ogni angolo. Questa fase è quella nota come “innamoramento”, fase che comporta un aumento degli ormoni del desiderio e da qui l’interesse rispetto al fare sesso.

Una volta superata la fase dell’innamoramento ci sono delle lacune che alcune persone non sanno interpretare.

Qualche settimana fa, una donna sulla trentina, iniziando la consulenza mi ha detto: “Tutti gli uomini sono uguali, abbiamo iniziato molto bene e poi anche lui ha perso interesse per me e per il sesso”. La traduzione di questo sarebbe: “…in tutte le mie relazioni mi trovo molto bene nella fase dell’innamoramento, ma dopo non so come affrontare le fasi successive di una relazione: non so come vederla da un’altra prospettiva”.

Dal momento che questo è un problema frequente, oggi ti spiego quali sono le 5 fasi sessuali nelle relazioni di coppia stabili (cioè a lungo termine).

1. FASE SESSUALE DELLA FUSIONE

Il tempo dipende da ogni individuo e dalla fusione/innamoramento/infatuazione che si realizza in coppia.

In questa prima fase, la fusione sessuale è totalizzante: entrambi si capiscono al volo ed evitano discussioni. Secondo gli studi della Cornell University di New York, condotti dalla professoressa Cindy Hazan “Gli esseri umani sono biologicamente programmati per sentirsi appassionati tra i 18 e i 30 mesi”.

Lo studio cerca di spiegare sesso e passione secondo la biologia, con studi su 5.000 persone di 37 culture diverse. Secondo questo stesso studio l’innamoramento ha un “tempo limitato”, come abbiamo spiegato all’inizio, abbastanza lungo per la coppia e il cui obiettivo è avere figli. Questo è il motivo per cui ci sentiamo “ubriachi d’amore”, sensazione che ci porta a fare continuamente sesso con il partner.

2. FASE SESSUALE DEL LEGAME

In questa fase si passa dalla passione all’essere più concentrati su sé stessi e, quindi, smettere di fare tutto insieme al partner.

È probabile che la donna della testimonianza iniziale non abbia saputo interpretare questa fase, in cui ognuno ritorna gradualmente alla propria vita e ai propri gusti. Qui l’amore e il sesso sono presenti, ma il sesso viene ricercato in misura minore. Questa fase è caratterizzata dall’essere più simili a compagni di viaggio e al godersi la reciproca compagnia, senza pretendere di stare sempre e solo con l’altro.

3. FASE SESSUALE DELLA CONVIVENZA

Una volta che si riesce a superare la seconda fase e si capisce che, oltre alla dopamina, è piacevole anche la compagnia reciproca, è molto probabile che arrivi il momento di convivere.

Si tratta di una nuova tappa, meravigliosa e piena di momenti piacevoli, ma probabilmente si farà meno sesso. Questo accade perché la routine inizia a far parte della vita stessa. Lo stress del lavoro, i debiti, le bollette da pagare e le faccende domestiche allontanano i piaceri che si raggiungono a letto. In questa fase è probabile che rimangano incastrate alcune coppie che entrano in crisi (soprattutto perché non sanno come trovare un equilibrio tra tante cose a cui badare).

In questo caso è molto importante ricordare due cose fondamentali:

  • accettate che la frequenza nei rapporti sessuali possa diminuire o avere fluttuazioni nel tempo: ciò non significa che ci si ami meno. Cercate di essere proattivi in questo senso, e comunicate sempre al/alla partner se vivete male questa situazione;
  • cercate di favorire l’intimità sessuale e non manipolarte mai il/la partner con frasi come “non faremo sesso se non fai questo o quest’altro in casa/in famiglia/etc.”; riflettete sul vostro comportamento.

4. FASE SESSUALE DELLA COLLABORAZIONE

Una volta terminata la fase di convivenza (che non è sempre facile), iniziano i progetti a lungo termine perché i due partner sono già sicuri di essere una buona squadra.

I bambini potrebbero essere inclusi tra questi piani e qui la questione sessuale cambia molto.

Ecco perché c’è molta collaborazione da entrambe le parti, la maternità porta le donne a tanti cambiamenti: alcuni belli e desiderati, altri un po’ meno. Soprattutto il post partum è un argomento complicato. Ecco perché la relazione deve riaffiorare, attraverso molta comunicazione e comprensione da parte di entrambi.

Il sesso è diverso dopo la nascita di un figlio, c’è un nuovo membro in famiglia e questo cambia le dinamiche familiari. Sono necessarie e indispensabili sia la collaborazione che la comprensione.

5. FASE SESSUALE DELL’ADATTAMENTO

Questa è la fase sessuale in cui è fondamentale l’adattamento. Ti stai chiedendo a cosa? Beh, ai continui cambiamenti che la vita porta inevitabilmente con sé man mano che s’invecchia e si presentano situazioni di salute importanti.

Ricorda che il sesso (sempre meno legato alla penetrazione) può rivelarsi ugualmente meraviglioso anche in questa fase: sicuramente diverso da quando si era agli inizi della relazione, ma può ancora scatenare nuove fantasie e un nuovo entusiasmo (indipendentemente dall’età).

È importante che tu sappia che in ogni fase possono sorgere problemi che dipenderanno da entrambi: problemi che si possono superare. A volte può essere di grande aiuto consultare uno specialista che vi aiuterà a gestire la situazione in coppia al meglio.

Se hai bisogno di chiarimenti o confronti sull’argomento mi puoi chiedere una CONSULENZA SESSUALE o una CONSULENZA DI COPPIA sia in video-chiamata, sia in studio a Torino.

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